Scelta rapida
Se la pasta cruda viene conservata in un luogo fresco e asciutto può durare per un tempo illimitato, a condizione che non si formi la muffa. I contenitori ermetici sono i più adatti perché proteggono la pasta da parassiti, luce e odori.
Conservare la pasta cotta nel vano superiore del frigorifero oppure congelarla. Così può essere consumata diversi giorni dopo senza che si inacidisca. Se hai congelato la pasta, la cosa migliore è scongelarla in frigorifero.
La pasta cruda andata a male si riconosce dalle ragnatele prodotte dai parassiti.
La pasta cotta andata a male si riconosce dalla muffa, dall'odore rancido o dal sapore agro.
Gli avanzi di pasta sono ingredienti perfetti per sformati o per la pasta dell'alpigiano.
E se dovesse succedere che la pasta non è più commestibile, allora dovresti smaltirla nei rifiuti organici.
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