Bild eines Brotlaibes

Pane (bianco)

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Informazioni generali

Il pane viene gettato via molto di frequente perché al consumatore piace di solito solo quando è freschissimo. Tuttavia è normale (e non rappresenta un problema) che il pane diventi più morbido o più duro dopo pochi giorni. Puoi comunque evitarlo se fai attenzione a non acquistarne una quantità eccessiva e a non prendere una pagnotta troppo grande.

Conservazione

Il modo migliore per conservare il pane è in un luogo fresco e asciutto e, se possibile, in una cassetta di legno o di ceramica. Conservare il pane con la parte interna rivolta verso il basso e coprirlo con un panno di cotone in modo da bilanciare l'umidità. Così il pane non si secca velocemente e non diventa stopposo. Si consiglia di pulire regolarmente il portapane con aceto per ottenere un effetto disinfettante. Un altro buon suggerimento è quello di mettere una mela nella cassetta per il pane in modo che rimanga fresco più a lungo. Non dovresti mai conservare il pane nella plastica con chiusura ermetica perché ammuffisce velocemente. Se hai comprato troppo pane, puoi anche congelare gli avanzi. Puoi farlo sia con la pagnotta intera che con qualche fetta.

Conservabilità

Il pane non ha data di scadenza, ma rimane fresco solo per pochi giorni. P. es., se sul pane integrale si è formata la muffa, non dovresti più mangiarlo.

Nel congelatore dura fino a 3 mesi.

Ispirazione

Il pane duro o vecchio può essere utilizzato per vari piatti, quindi non buttarlo via troppo presto. Il pane secco può essere ammorbidito e il pane umido può essere reso di nuovo croccante.

Inumidire il pane secco con un pennello o spruzzandolo con acqua. Quindi passarlo per 10-15 minuti in forno preriscaldato a 180 gradi. Invece di inumidire il pane prima della cottura, si può anche mettere una ciotola d'acqua nel forno.

Anche una baguette dura può essere resa nuovamente croccante. Ammorbidire dapprima la baguette sotto il rubinetto. Quindi avvolgerla ancora bagnata in un foglio di alluminio e riscaldarla in forno a 150 gradi per 10 minuti. A questo punto togliere l’alluminio e rimetterla in forno per 5 minuti. In questo modo la baguette sarà fresca come appena sfornata.

In caso di pane umido e stopposo, procedi allo stesso modo. Il più delle volte il pane raffermo è morbido e umido all'esterno e secco all'interno. Bagnare brevemente il pane con acqua e metterlo nel forno preriscaldato o sul tostapane. Il vapore che si forma penetra all'interno dell'impasto e lo ammorbidisce nuovamente. All'esterno l'acqua evapora e la crosta diventa nuovamente croccante.

Usi alternativi

Il pane raffermo può essere trasformato in crostini, pangrattato, sfogliette o addirittura birra!

Smaltimento corretto

E se dovesse succedere che il pane non è più commestibile, allora dovresti smaltirlo nei rifiuti organici o nel compost.