28.11.2019 di Food Ninja
In Svizzera, un terzo di tutte le derrate alimentari viene sprecato. Ogni anno vengono generate 2,8 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari dal campo agricolo alla tavola. Questa cifra corrisponde a 4,5 volte il peso della popolazione svizzera. Questi rifiuti non solo gravano sul portafoglio, ma danneggiano anche l’ambiente. Sotto la direzione della Fondazione Pusch, una stretta collaborazione tra Confederazione, Cantoni, Comuni, aziende e associazioni intende contrastare questo fenomeno. I circa 70 partner che collaborano al progetto hanno lanciato oggi a Berna una campagna nazionale contro lo spreco alimentare. Il loro obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dello spreco alimentare e motivare le persone a diventare «Food Ninja». Poiché se tutti danno un contributo, la quantità di derrate alimentari commestibili che finisce nei rifiuti può essere ridotta.
Lo spreco alimentare è un grave problema in Svizzera, poiché non meno di un terzo delle derrate alimentari viene sprecato nelle diverse fasi della catena alimentare – dal campo agricolo alla tavola. Secondo i calcoli dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), gran parte dei rifiuti evitabili viene generata dalle economie domestiche. Solo a casa nostra, ogni anno vengono sprecati circa 90 kg di derrate alimentari commestibili per persona.
La produzione di derrate alimentari richiede tempo e risorse. Un terzo delle derrate alimentari viene sprecato, così come tutte le risorse che sono state destinate alla loro produzione e distribuzione. L’elenco di queste preziose risorse è lungo: terreno, acqua, energia, carburante e altri beni come fertilizzanti, pesticidi, prodotti chimici e materiali da imballaggio. Le emissioni che ne derivano danneggiano il clima e portano alla perdita di biodiversità. Più tardi le derrate alimentari vengono perse lungo la filiera di produzione, maggiore è l’impatto ambientale. Questo spreco alimentare aggrava le sfide ambientali, economiche, sociali e globali ed è eticamente riprovevole. È quindi particolarmente importante evitare lo spreco alimentare nel settore della gastronomia e nelle economie domestiche private.
L’iniziativa «SAVE FOOD, FIGHT WASTE» sensibilizza i consumatori ai problemi legati allo spreco alimentare e fornisce loro semplici consigli e informazioni su come evitare lo spreco alimentare nel proprio ambito di azione. Dopo anni di sforzi congiunti, gli svizzeri sono ora campioni mondiali di riciclaggio. Il chiaro messaggio dell’iniziativa: se tutti contribuiscono in egual misura, la Svizzera sarà in grado di ridurre drasticamente anche lo spreco alimentare. Riducendo lo spreco alimentare, ognuno fornisce un contributo diretto all’ambiente e risparmia anche molto denaro.
La campagna «SAVE FOOD, FIGHT WASTE» inizia dal comportamento di noi consumatori. I «Food Ninja» mostrano come evitare efficacemente gli sprechi alimentari. Come membri di un movimento in crescita, combattono i rifiuti alimentari con il cuore, la creatività e la mente. Il movimento è guidato da una Food Ninja che dà il buon esempio e invita tutti a seguirla. Il suo motto è molto semplice: consumare invece di buttare! Sulla piattaforma web www.savefood.ch, la campagna di sensibilizzazione fornisce conoscenze di base. Con consigli e trucchi utili, mostra quanto sia facile e divertente evitare lo spreco alimentare in casa. Ad esempio, attraverso utili suggerimenti per conservare gli alimenti più a lungo e per una buona gestione degli avanzi. Con un semplice Food Ninja test ogni utente può imparare di più sugli errori che commette e che portano allo spreco alimentare.
L’odierna apparizione pubblica dei Food Ninja con una campagna di distribuzione di mele non perfette, ma comunque squisite a Berna simboleggia l’inizio ufficiale della campagna nazionale.
Se la Svizzera vuole ridurre lo spreco alimentare, i consumatori, ma anche tutti gli operatori dell’industria alimentare, sono chiamati ad agire. L’iniziativa «SAVE FOOD, FIGHT WASTE» è già sostenuta da una forte e crescente alleanza di partner istituzionali. Tra i 69 partner di oggi si contano tre uffici federali, 20 Cantoni, 10 Comuni e associazioni di gestione dei rifiuti, organizzazioni dei consumatori, agricoltori, dettaglianti, numerose grandi e medie imprese e iniziative per recuperare le derrate alimentari. Tutti si impegnano con varie misure per evitare lo spreco alimentare. Per raggiungere gli obiettivi, è essenziale avere un sostegno ampio. Per la responsabile della campagna Clivia Bucher di Pusch il messaggio è chiaro: «Lo spreco alimentare è un problema per tutta la società e ha conseguenze drammatiche. Se tutti gli attori della filiera di produzione delle derrate alimentari danno il loro contributo, il problema può essere risolto. L'ampiezza della nostra alleanza costituisce un segnale forte e dimostra la volontà di un impegno collettivo contro lo spreco alimentare e per la valorizzazione delle nostre buone derrate alimentari.»
Altri partner possono unirsi all’alleanza.
Domande sull’iniziativa e sull’alleanza:Clivia BucherResponsabile della campagna «SAVE FOOD, FIGHT WASTE.»PUSCH – Praktischer UmweltschutzTel. 044 267 44 44E-mail: clivia.bucher@pusch.ch
Domande specifiche ai membri dell’alleanza: Contatti dei partner dell’alleanza
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